Nei primi anni DUEMILA, il M° Balzarro era ancora in FIJLKAM , Primi in Italia, chiedemmo ufficialmente , in quanto rappresentanti di un Ente di Promozione Sportivo riconosciuto dl CONI convenzionato con la Federazione, di poterci
avvalere della collaborazione del M°Ferdinando Balzarro.
Il Maestro iniziò con noi il percorso fuori dalla FIJLKAM , successivamente la lasciò, per dedicarsi autonomamente all'insegnamento della Disciplina del Karate Shotokan. Con il Gruppo AKS, ora anche AICS Discipline del Bu Jutsu, oltre due lustri di ininterrotta collaborazione.
Fedinando
Balzarro e' nato a Piacenza l'1-1-1944; diplomato Isef,
e' stato professore di educazione fisica in diversi
licei di Bologna, finche' ha lasciato la scuola, per
dedicarsi completamente al karate. L'altra sua grande
passione e' il paracadutismo, e' stato per anni ai
vertici del paracadutismo acrobatico italiano. Al suo
attivo più di 3000 lanci; 6 record italiani nella
specialità "relativo". Fra i 12 italiani
partecipanti al record mondiale di "Grande
Formazione", del Dicembre 1999 ad Ubon, in
Tailandia. Il Maestro Ferdinando Balzarro inizia le arti
marziali giovanissimo, col judo, e la pratica del Karate
nel 1963; e' fra i primi allievi di Hiroshi Shirai,
della JKA, alla sua venuta in Italia nel 1965. E' uno
dei protagonosti del periodo pionieristico del Karate
Italiano, che era allora una disciplina praticamente
sconosciuta, circondata da un alone orientaleggiante e
quasi mistico. Il Maestro balzarro, insieme a Perlati,
Baleotti, Ruffini e Baccaro, e' stato uno dei fondatori
del Karate in Emilia Romagna. Questi maestri operavano
allora nell'ambito dell'AIK, la federazione fondata
dagli allievi del Maestro Shirai nel 1966. Nel 1967
Balzarro fa parte della squadra che vince a Vienna i
campionati europei di kumite. Durante il servizio
militare, fra i paracadutisti, e' vittima di un
gravissimo incidente di lancio, che gli provoca lesioni
alla spina dorsale. Riesce a riprendersi solo grazie
alla sua forza di volonta' ed alla ginnastica. Il
periodo di forzata inattivita' e l'incidente gli
impediranno di conseguire i risultati agonistici che
avrebbe meritato, ma presto torna al karate e nel 1972
diviene Istruttore, apre quindi la sua scuola di karate,
il club Efeso. Riprenderà poi anche il paracadutismo.
Nel 1973 fa parte della squadra che vince i campionati
italiani di kumite della federazione Fesika. Nel 1974
vince il campionato italiano di kumite individuale ed e'
secondo a squadre, con Baleotti, Perlati, Baccaro,
Ruffini. Nel 1975 e' terzo nella coppa Italia di kumite.
Lascia quindi l'attivita' agonistica. Nel 1975 diviene
Maestro, nel 76 IV dan. Attualmente VII dan, ha
ricoperto importanti incarichi nell'ambito della
federazione italiana di karate ( attuale FIJLKAM ). Nel
Settembre del 1999 lascia il Club Efeso ed apre una
nuova palestra: l'N.B. Karate Club, in splendida
posizione sui colli che dominano la citta' di Bologna,
ma nel 2004 l'attivita' torna in citta', presso la
palestra Body Planet, in via delle Armi 12. Nel 2000 il
Maestro Balzarro subisce un delicato intervento
chirurgico, per gravi problemi cardiaci. La sua ripresa,
dopo l'intervento, e' sorprendente, e riprende presto
gli allenamenti. L'esperienza vissuta lo porta tuttavia
a riconsiderare la sua visione della vita e del karate.
Approfondisce quindi lo studio delle tecniche cinesi di
combattimento, sotto la guida del maestro Yang Lin Shen,
ed il suo karate prende una strada nuova. Inizia anche
una attivita' di scrittore, e l'anno dopo esce il suo
libro autobiografico: Bagliore Balzarro pubblica quindi:
il Sangue e l'Anima , romanzo dai toni drammatici,
vincitore di premi letterari, nel 2002 i libri:
"Plenilunio" ed "Il Solista"
Tratto da www.karate.it
"La Nostra storia con il Maestro. Il Suo pensiero sul Karate"
(Articolo scritto su Samurai Marzo 2016 dal M° Carlo Pari in veste di giornalista)